Ascolta
In quel tempo,
mentre Gesù parlava, una donna dalla
folla alzò la voce e gli disse: «Beato
il grembo che ti ha portato e il seno che
ti ha allattato!».
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro
che ascoltano la parola di Dio e la
osservano!».
Medita
Luca ci ha presentato nei giorni
scorsi il brano dove, protagonista muta,
Maria rappresentava la parte migliore: si
pone ai piedi del Salvatore, non parla,
ascolta le parole pronunciata dalla
Parola di Dio, dal Verbo.
Lo stile del cristiano improntato
allagire, Marta, non può escludere
la dimensione più spirituale che motiva
e rafforza la sua prassi quotidiana: è
necessario lascolto.
Perché ciò avvenga sono necessarie
alcune condizioni. Tra questa
labitudine al silenzio. Solo
tacendo, cioè creando uno spazio tra noi
e il mondo, nellascolto di Dio,
potremo fare nostre le parole del Maestro.
Non è un caso che Maria stessa, la madre
di Gesù, nei numerosi capitoli che
seguono linfanzia
dellEmmanuele, parli pochissimo:
soprattutto ascolta. E che dire di
Giuseppe? Non parla, anchegli
ascolta.
Impariamo, dunque, ad ascoltare il Verbo
di Dio che ci parla in molti modi:
attraverso i testi della sua Parola, ad
esempio. Da qui il compito del cristiano
di acquisire una certa familiarità con
la Bibbia. Lo ascoltiamo nelle
celebrazioni liturgiche quando alla
Parola proclamata si accompagnano segni
visibili, che anchessi devono
essere lettie quindi
ascoltati. La stessa Chiesa,
come comunità di credenti battezzati,
parla e ci trasmette un
messaggio che va ascoltato perché in
essa è presente Dio stesso, nella
Persona dello Spirito Santo.
Lascolto, dunque: formati alla
scuola di Maria, saremo, poi, chiamati
anche a mettere in pratica
sullesempio di Marta, la fede
professata.
Per Riflettere
La fede viene dallascolto
(Rm 10, 17): siamo molto distratti.
Stressati da un ritmo di vita che rende
difficile lascolto fatichiamo ad
ascoltarci ed ascoltarLo. È comodo per
noi alzare barriere sonore per non
sentire una parola che talvolta
rimprovera e spesso ci pungola e ci
stimola. Una parola che è anche di
misericordia e di perdono.
|